Contact Conduttivo
Pavimento vinilico che grazie a una particolare tecnica costruttiva, abbinato alla posa con piattine di rame e colla conduttiva è adatto a tutti gli spazi dove sia espressamente richiesta questa caratteristica. Elevata resistenza all'usura e all'umidità lo rendono ancora più versatile.
Composizione del materiale
Mescolanza omogenea di resine viniliche, plastificanti, coloranti, cariche minerali ed additivi inorganici particolari che rendono il materiale conduttivo.
Marmorizzazione passante in tutto lo spessore.
Lavorazione eseguita a pressa senza l’impiego di calandre.
Idoneo per traffico intenso.
Tipo di adesivo: le piastre devono essere posate con adesivo conduttivo. Messa a terra: l’uso di un adesivo conduttivo permette l’equalizzazione del potenziale elettrostatico che deve poi essere eliminato verso terra. A questo fine, consigliamo di predisporre una piattina di rame, anche reperibile con un lato autoadesivo, (10 x 0,08 mm) in ciascuna stanza/area in modo da formare una griglia di maglia massima 12 x 12 m. Va comunque sempre effettuata la posa della piattina di rame a seguire il perimetro della stanza (a circa 10 cm dal muro). Un’estremità della piattina deve essere collegata ad un punto di connessione a terra ogni 50 mq massimo, i punti di collegamento dovranno essere uno opposto all’altro per meglio assicurare il drenaggio delle cariche elettrostatiche e dovranno essere ispezionabili. Si raccomanda di far effettuare il collegamento di messa a terra da un elettricista secondo le norme di sicurezza.
Operazioni di posa: una volta che il sottofondo è pronto per la posa (asciutto, liscio e ripulito da polvere e detriti), si traccia, con l’utilizzo di un battifilo, la griglia che la piattina di rame dovrà seguire e si inizia a posarla rimuovendo la protezione dell’adesivo sul retro. Si consiglia di pressare energicamente la piattina in posizione e di lisciarla accuratamente con una spatola protetta da un panno. Spalmare il collante conduttivo con la spatola adatta secondo le indicazioni del produttore. I giunti devono essere saldati a caldo per ottenere alti livelli di igiene o dove le operazioni di manutenzione vengano effettuate con massiccia presenza di acqua e comunque ovunque si sia scelto di utilizzare un collante acrilico conduttivo. È buona norma proteggere il pavimento dopo l’installazione con cartone o fogli di politene in modo da evitare danni alla superficie durante il montaggio dei mobili e le altre eventuali operazioni successive.
Test elettrici: dopo l’installazione i pavimenti devono essere spazzati e/o passati con un aspirapolvere per rimuovere eventuali residui sulla superficie e successivamente lavati con acqua e detergente neutro. Le prove devono essere eseguite non meno di 24 ore dopo la fine della posa e della pulizia. Si consiglia di eseguire test di resistenza verso terra e tra due sezioni adiacenti per ogni 5/10 m2.
Condizioni ambientali: è richiesta una temperatura non inferiore a 18°C e non superiore a 30°C per l’acclimatazione del materiale e durante la posa.
Il pavimento è pedonabile dopo 24h dalla posa. Durante i primi 15 giorni lavare con un panno bagnato evitando l’uso di acqua in eccesso. I trattamenti di manutenzione non devono aumentare la resistenza elettrica del pavimento. Evitare quindi trattamenti di verniciatura o applicazione di cere grasse. Non pulire con solventi quali trielina, acetone, ecc...