Pavimento - Perla 214 - Contact Conduttivo
Contact conduttivo
Un pavimento vinilico con marcatura CE e una particolare tecnica costruttiva che lo rende antistatico permanente e adatto a tutti gli spazi dove sia espressamente richiesta questa caratteristica. Elevata resistenza all'usura e all'umidità lo rendono ancora più versatile.
Classi di utilizzo e classificazioni
Composizione del materiale
Mescolanza omogenea di resine viniliche, plastificanti, coloranti, cariche minerali ed additivi inorganici particolari che rendono il materiale conduttivo.
Marmorizzazione passante in tutto lo spessore.
Lavorazione eseguita a pressa senza l’impiego di calandre.
Idoneo per traffico intenso.
Tipo di adesivo: le piastre devono essere posate con adesivo conduttivo. Messa a terra: l’uso di un adesivo conduttivo permette l’equalizzazione del potenziale elettrostatico che deve poi essere eliminato verso terra. A questo fine, consigliamo di predisporre una piattina di rame, anche reperibile con un lato autoadesivo, (10 x 0,08 mm) in ciascuna stanza/area in modo da formare una griglia di maglia massima 12 x 12 m. Va comunque sempre effettuata la posa della piattina di rame a seguire il perimetro della stanza (a circa 10 cm dal muro). Un’estremità della piattina deve essere collegata ad un punto di connessione a terra ogni 50 mq massimo, i punti di collegamento dovranno essere uno opposto all’altro per meglio assicurare il drenaggio delle cariche elettrostatiche e dovranno essere ispezionabili. Si raccomanda di far effettuare il collegamento di messa a terra da un elettricista secondo le norme di sicurezza.
Operazioni di posa: una volta che il sottofondo è pronto per la posa (asciutto, liscio e ripulito da polvere e detriti), si traccia, con l’utilizzo di un battifilo, la griglia che la piattina di rame dovrà seguire e si inizia a posarla rimuovendo la protezione dell’adesivo sul retro. Si consiglia di pressare energicamente la piattina in posizione e di lisciarla accuratamente con una spatola protetta da un panno. Spalmare il collante conduttivo con la spatola adatta secondo le indicazioni del produttore. I giunti devono essere saldati a caldo per ottenere alti livelli di igiene o dove le operazioni di manutenzione vengano effettuate con massiccia presenza di acqua e comunque ovunque si sia scelto di utilizzare un collante acrilico conduttivo. È buona norma proteggere il pavimento dopo l’installazione con cartone o fogli di politene in modo da evitare danni alla superficie durante il montaggio dei mobili e le altre eventuali operazioni successive.
Test elettrici: dopo l’installazione i pavimenti devono essere spazzati e/o passati con un aspirapolvere per rimuovere eventuali residui sulla superficie e successivamente lavati con acqua e detergente neutro. Le prove devono essere eseguite non meno di 24 ore dopo la fine della posa e della pulizia. Si consiglia di eseguire test di resistenza verso terra e tra due sezioni adiacenti per ogni 5/10 m2.
Condizioni ambientali: è richiesta una temperatura non inferiore a 18°C e non superiore a 30°C per l’acclimatazione del materiale e durante la posa.
Il pavimento è pedonabile dopo 24h dalla posa. Durante i primi 15 giorni lavare con un panno bagnato evitando l’uso di acqua in eccesso. I trattamenti di manutenzione non devono aumentare la resistenza elettrica del pavimento. Evitare quindi trattamenti di verniciatura o applicazione di cere grasse. Non pulire con solventi quali trielina, acetone, ecc...